Cooperazione del paziente

Abitudini alimentari e ortodonzia. La costruzione e il posizionamento del vostro apparecchio ortodontico hanno richiesto molto lavoro e molto impegno. Vi raccomandiamo di averne cura e di tenerlo pulito; prestate molta attenzione a cosa mangiate: la rottura dell’apparecchio comporta appuntamenti extra (in genere durante le ore scolastiche) per le riparazioni e l’allungamento del tempo totale di trattamento. Seguite le istruzioni seguenti per un’alimentazione corretta.

I cibi duri possono danneggiare l’apparecchio piegandone i fili metallici, facendo cedere il cemento sotto le bande o rompendo i bracket attaccati ai denti.

Evitate noci, cracker duri, la crosta dura della pizza, o patatine in sacchetto.

Potete mangiare il popcorn stando attenti a evitare quello non scoppiato sul fondo del barattolo. ASSOLUTAMENTE VIETATO MASTICARE CUBETTI DI GHIACCIO!

Riportiamo qui di seguito esempi di cibi duri e relativi metodi “sicuri” per mangiarli:

• Carote e sedano: grattugiati, cotti o tagliati in pezzetti sottili.
• Mele: tagliate a piccoli pezzi
• Pane in filoni e panini: evitare la crosta dura
• Pannocchia, pollo, costine: tagliare il mais dalla pannocchia e la carne dall’osso.

Il consumo di cibi e bevande ad elevato contenuto di zuccheri andrebbe limitato. I batteri responsabili di carie, decalcificazione e problemi gengivali si nutrono dei residui di cibi zuccherini che si accumulano sui denti. Gli zuccheri costituiscono per i batteri una fonte nutritiva in eccesso che è alla base dell’azione batterica dannosa per i denti. È necessario lavarsi i denti immediatamente dopo i pasti, in quanto la maggior parte del danno avviene nella prima mezz’ora dopo aver mangiato. Spazzolare attentamente in particolar modo la zona tra le bande e le gengive assicurandosi che sia lucida e pulita.

La placca batterica e i residui di cibo che si accumulano sulla superficie dei denti, in particolar modo attorno a bracket, bande e fili, possono provocare carie e affezioni gengivali. Per prevenire questo problemi è importante pulire bene i denti e i bracket, servendosi di più strumenti di pulizia. Quando vengono spazzolate e pulite con il filo interdentale in modo corretto, le gengive prima trascurate potrebbero far male e sanguinare, inconvenienti che si arresteranno dopo pochi giorni di corretta pulizia. Durante il trattamento ortodontico è bene dedicare la massima attenzione e più tempo all’igiene orale.

Lavatevi i denti normalmente con uno spazzolino morbido esercitando una forza moderata. Lo spazzolino va tenuto inclinato in modo da sentire le setole sotto il bordo gengivale e va spostato avanti e indietro con brevi movimenti. Lavorate in questo modo da una parte all’altra della bocca, assicurandovi di spazzolare tutti i denti per tutta la loro superficie. A questa operazione vanno dedicati almeno 3-4 minuti e va ripetuta dopo ogni pasto e prima di andare a dormire. Per una pulizia completa, poiché lo spazzolino non può raggiungere gli spazi tra i denti, è indispensabile l’utilizzo del filo interdentale.

Lo scovolino interdentale è uno strumento in grado di pulire le zone non raggiungibili con uno spazzolino normale. Con lo scovolino pulite attorno agli attacchi e sotto i fili con movimenti lenti e ripetitivi. Assicuratevi di pulire in tal modo tutte le parti dell’apparecchio.

Molti pazienti ottengono una buona igiene orale con gli spazzolini elettrici, il cui uso è raccomandato dal dr. Morgante in quanto offrono i migliori risultati. Le marche consigliate sono Sonicare, Braun e Rotodent.

Il filo interdentale è un filo di nylon utilizzato per rimuovere la placca batterica e i residui di cibo che si accumulano tra i denti. Utilizzate il filo partendo da un lato della bocca e continuate in modo sistematico fino al lato opposto. Per iniziare, tagliate un pezzo di filo lungo abbastanza da poterlo avvolgere attorno alle dita medie. Guidandolo con i pollici e gli indici inseritelo tra i denti muovendolo delicatamente avanti e indietro.

Fate attenzione a non strappare il filo, potreste farvi male alle gengive. Pulite la superficie di un dente muovendo il filo verso l’alto e verso il basso, poi procedete allo stesso modo con il dente adiacente inserendolo nello spazio interdentale successivo.

Mantenete sempre una buona presa sul filo spostando le mani di volta in volta e pulite tutti i denti, compresi quelli più in fondo. Non strappate il filo e lavorate delicatamente quando pulite il lato del dente sotto il bordo gengivale. Se usato in modo scorretto, il filo potrebbe danneggiarvi le gengive.

Quando si indossa un apparecchio ortodontico l’utilizzo del filo interdentale è più complicato. Per inserirlo sotto la legatura metallica potrebbe essere necessario un particolare filo interdentale “passafilo”, dotato di segmento rigido ad una estremità, che poi è fatto scorrere delicatamente nello spazio interdentale. Fate attenzione a non esercitate troppa forza sul filo. Un prodotto consigliato per la pulizia sotto le legature metalliche dell’apparecchio è il Superfloss, un particolare filo spesso e spugnoso. Non dimenticatevi di passare il filo su tutti i denti, anche quelli più difficili da raggiungere.

Come sui denti, placca e residui di cibo si accumulano anche sull’apparecchio, che pertanto va pulito ogni giorno con uno spazzolino da denti. Più volte alla settimana è anche necessario immergerlo in un bicchiere di acqua tiepida in cui sono state sciolte una o due compresse per la pulizia delle protesi dentarie.

Quando non si utilizza, l’apparecchio va tenuto in acqua, eventualmente addizionata con un po’ di collutorio. Non usate mai acqua bollente, potrebbe danneggiare l’apparecchio.

MANEGGIATE CON CAUTELA: gli apparecchi si possono rompere e se danneggiati devono essere sostituiti.

I cibi appiccicosi possono piegare i fili e far cedere il cemento, tirando giù l’apparecchio. Evitate di mangiare caramelle dure e gommose, noccioline croccanti, mele candite, liquirizia.

Assolutamente vietate.